operAzione Con un filo di voce - Roma 2017
Tra le varie operAzioni, il collettivo ha iniziato a prendere contatto con realtà ai margini di questa società cercando di restituire e amplificare la "voce" di persone che non sono ascoltate.
L'operAzione si è svolta a ottobre 2017 nel porticato della basilica di SS.Apostoli dove sono per ora accampate più di 60 persone,
unite dall’urgenza comune di avere una casa. Tra queste ci sono molti bambini e adolescenti, qualche donna anziana e una donna che ha vissuto la sua gravidanza nell'occupazione a cielo aperto e che ha da poco dato alla luce due gemelli.
Una situazione drammatica a due passi da Piazza Venezia, in pieno centro, sotto gli occhi di tutti, anche dell’amministrazione comunale, che per ora non ha dimostrato volontà di far fronte a questa emergenza.
Con un filo di voce è la tessitura di una rete i cui fili sono accompagnati dalle voci delle persone e dalle loro storie.
Intrecciando parole, canti, mani e sguardi prendiamo contatto, facciamo conoscenza.
La rete, simbolo di relazioni, animata da storie che si incontrano, prende la forma di chi partecipa.
In questo caso la rete è stata appesa ai cancelli esterni del porticato ed è diventata un ponte per comunicare con il mondo.
Disegni e scritte su carta sono stati attaccati alla rete come espressione dei propri desideri: una casa per tutti!
Una forma di comunicazione con il mondo esterno, cieco e sordo di fronte a questa situazione così estrema.