Femmine Difformi Project è un progetto di arte relazionale e sociale ideato nel 2011 da Silva Masini e partecipato da più di 200 donne di diverse città italiane.
Gli appuntamenti, che hanno avuto per anni una continuità mensile nei territori di Genova, Siena, Modena e Roma, sono una terra di confine su cui si incontrano e si integrano arte, narrazione, relazione ed espressione.

Questo progetto ha come scopo quello di offrire un’opportunità creativa a chi desidera condividere le proprie storie ed esperienze, promuovere l’arte come strumento sociale e creare eventi performativi sul tema degli stereotipi femminili per una divulgazione consapevole anche tra le nuove generazioni.
Le esperienze personali come traumi, violenze psicologiche e fisiche, solitudine ed emarginazione hanno fino ad ora trovato nell’abbraccio metaforico di altre donne un grembo che avvolge e trasforma; nell’arte uno strumento per inventare la propria nuova Forma.
La libera espressione attraverso interviste, performance e improvvisazioni ha dato luogo ogni volta a nuove forme di Esistenza femminile: dal “resistere” quotidiano alla vitale opportunità di “Esistere” così come si è.
Ed è proprio a favore dell’Essere e dell’Esistere che il progetto si è sviluppato e ampliato contrastando i temi dell’Avere e dell’Apparire, mettendo in discussione le differenze di genere e aprendosi a nuove realtà.
Femmine Difformi Project oggi è un work in progress, uno spazio scolpito da chi collabora con il gruppo, una ricerca di nuovi equilibri e modi di stare insieme nella creatività.
Il cuore di questo lavoro è alimentato dal desiderio di essere se stess* e di difformarsi da ruoli e maschere socialmente imposti che rischiano di allontanarci dalla nostra natura.
Attualmente stiamo riflettendo sul rapporto della persona in relazione all'ambiente in cui vive, osservando le incongruenze e la mediocrità di una società che offre un benessere illusorio in cambio della qualità della nostra vita.
L’intento del nostro Progetto è quello di favorire l’accesso alle persone interessate, eliminando qualsiasi forma economica e di marketing:
il progetto non è a fini di lucro!
Ogni collaborazione avviene in forma gratuita o autofinanziata attraverso una Rete di sostegno e il crowfounding.